Degrado della vecchia Pola Conta soltanto il turismo - Loris Tanzella 06/05/1989
Terza parte
Pian della Madonna: al centro la Fontana dei Caduti e regolarmente abbandonata e senza ac-qua; M compenso e al torn iata da un nugolo zingaresco di bambini che giocano. Chissa se anche loro un giorno — incolpevoli come tan-ti altri quarant'anni fa — dovranno ricordare e rimpiangere questi luoghi! Entro a visitare la chiesa, ove spesso la mularia si recava a pregare per... non essere interrogata in matematica (beata ingenuità dell'infanzia!). L'interno è bello, raccolto e semplice nei suoi altari, la solita bella acquasantiera, la...
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Interlinea Non di ogni erba un fascio 06/05/1989
Siamo d'accordo con Gigi Muggia nel rifiutare le posizioni oltranziste di condanna degli aiuti agli italiani oltre confine. Il finanziamento per la scuola e fondamentale (anche se purtroppo e stato sempre negate l'apporto essenziale derivante dall'istituzione di convitti). Cosi quello per i torsi di aggiornamento per gli insegnanti e per la fornitura di sussidi didattici, cosicché anche famiglie croate e Slovene sono indotte adesso ad iscrivere i loro figli alle classi italiane, menu al foliate e piit afirezzate. Qua/che perplessita...
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Pola dell'altro ieri - foto 06/05/1989 |
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Scaffale - Livio Horrakh 06/05/1989
Sono usciti, press,' Rusconi Editore, "Arse Egizia,, di C. Alfred (pp. 252, 180 ill.), che, mediante una suggestiva ricostruzione storica, illumina un'infinita di opere salvatesi per caso dal tempo e dalla rovina, chiarisce l'enigma dell'esistenza del concetto d'arte lungo il Nilo, descrive il mirabile "lavoro manuale. di pittori, scultori e architetti al servizio dei riti religiosi e, infine, documenta in modo smagliante i capolavori di ogni dinastia, dal 3000 a. C. sino alla "Iuminosa. decadenza, "Michelangelo. di L Murray (pp. 216, 141...
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Colonia marina aStoia nel 1932 - foto 06/05/1989 |
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Bellezze e sapori di casa - foto Un ritorno in Istria - Irma Sandri Ubizzo 06/05/1989
Con la comitiva partita da Mestre ho goduto minuziosamente di ogni minuto del viaggio in Istria senza prendere appunti, ma gustando la vision della grave dolcezza del paesaggio, che suscitava la voglia di correre per i prati rubando tralci di pesco, biancospino e mandorlo dagli alberi ormai carichi di mille fiori in boccio. Istria mia, quanto sei sempre belle! Ci hai accolto come una belle madre adorna di tanti gioielli d'arte, di bellezza ed ingegno, che custodisci inesplorati tra le plaghe silenziose dove il sussulto del-la bora si posa...
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Abbonati dall'A alla Z 06/05/1989
Quarta parte: Fr-Fu
Frattoni Mianette, Fidenza Frezza Franco, Roma Frezza Giuseppe, Mestre Frezza Graziano, Toronto Frontel Giuseppe, Milano
Frosini Molinari Edda, Venezia Fumis Romano, Rimini
Funcis Dino, Venezia
Furlani Alvise, Lussemburgo
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Picia storia domestica Flotta austriaca da Pola a Venezia - Nel marzo 1919 Lissa vendicata -... 06/05/1989
Vinta l'Austria a Vittorio Veneto, occupate le terre irredente e la piazzaforte della flotta austroungarica, l'Italia ebbe Ia soddisfazione di avere nel marzo del 1919 la vendetta di Lissa: in quel mese di 70 anni fa infatti pork a Venezia le prede di guerra che aveva trovato a Pola nel momento in cui ne aveva preso possesso. il 7 marzo 1919 a Pola veniva smontato monumento a Massimiliano d'Austria, che era stato eretto al Par-co di Marina un anno dopo Ie Battaglia di Lissa dagli ufficiali del-la imperial-regia Marina austriaca per onorare...
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II vanto di Capodistria - Alberto Tura 06/05/1989
Spesso quando si sente parlarer di Capodistria ciascuno di noi, o quanto meno molti di noi, ricordano che li ebbe i natali uno dei più grandi nostri eroi e martiri di italianita, voglio dire: Nazario Sauro. E bene che sia cosi, però, e ancor meglio allargare il ricordo con tante altre cose di questa citta, da sempre sede d'un porto motto attivo, di cui ben oltre diecimila suoi figli, su quindicimila, abbandonarono nel tempo le sue mura divenute jugoslave, preferendo rimaner figli d'Italia pur se come esuli in patria. La città deriva...
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Forse fondata nel 1275 a.C. Pola prima dei Colchi - Iginio Udovicich 06/05/1989
Settima parte
II testo che abbiamo esaminato consente di datare la fondazione della città di Pola al 1275 av Cristo, 67 anni prima della distruzione di Troia, ciob 3264 anni fa. Da quanta esposto, posso dedurre che non furono i Colchi a fondare Pola, bensi popoli padani, fossero essi veneti o di discendenza greca o villanoviana. Erano questi ultimi una razza proveniente da regioni circumadriatiche. Scesero attraverso le Alpi orientali lungo gli incomodi sentieri carsici per sboccare nella pianura padana, ferace ed ariosa. Forse anche...
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