Per ricorda re il caro Sergio Cella, Nidia Rismondo versa lire 50.000 pro borsa di studio. Giovanni Vivoda invia lire 50.000 per partecipare alla borsa di studio "in memoria del mio teslimone di nozze, il compianto prof. Sergio Cella" .

Un anno fa, nel 1988, mi stavo preparando a partire per Ancona, via Mestre, Ravenna, Rimini con i .veneziani.: avevo con me il quadro della Chiesa della Marina, dipinto dall'amico Fulvio Monai, che è stato donato alla chiesa di Santa Barbara della base navale di Ancona, dove sono stati raccolti i cimeli del Famedio del Marinaio d'Italia, portati via da Polo al momento dell'esodo. Tre anni fa, nel 1986, a Cremona pió di 500 polesani parteci. pavano al XXX raduno nazionale, il primo dopo la morte del sindaco Bruno Artusi. Veniva eletto sindaco...

L 'ape impolitica Le api preferite della politica Sono quelle disciplinate nella frequentazione dell'alveare.Qualsiasi fremito divagatore porta all'allontanamento immediato. Pascal dai Simons

Nata a Pola il 3 agosto 1902. Ne danno il triste annuncio i figli Ruggero ed Ezio, il fratello Giorgio, le nuore Edda e Liliana, i nipoti Vinicio, Silvio, Plinio, Fabio e Marina.

Per una certa parte culturale radical-friulana, la presenza degli esuli nella terra isontina è tutta da dimenticare. A meno che i singoli non si lascino assimilare del tutto e quindi si possa dire di loro che luogo di nascita è puramente casuale. Viudut

Il giorno della festa dell'Arena a Gorizia, il 9 aprile scorso, Giordano ed Elide Piccoli erano particolarmente euforici perché festeggiavano anche il lora essere nonni per la settima volta, moltiplicata per due per la nascita dei gemelli Barbara e Andrea. Un evento di buon auspicio anche per l'Arena.

Bonazza Santina, Bollate (Mi) Ferrarini Silvana, Monza (Mi) Gennari Maria Laura Scatola, Trieste Martinoli Mario, Australia Morresi Ottaviano, Varese Palin Meri, Gorizia Scattola Aldo, Verona

Ci siamo ritrovati a fine febbraio a Gorizia con gli operatori della tipografia e con i collaboratori locali per festeggiare familiarmente due traguardi dell'Arena, in questa sequenza fotografica di Assirelli

Co'l fasseva la tersa, de inverno el muleto se ga malg. No'l gaveva mai avudo più de on rafredor ode un poco de tosse, ma, quel giorno, tornando de scola, ghe pareva che le ganbe andassi dove che le voleva lore, come uno che ga bevudo un gotu de pit. Veramente za el giorno prima el se sent iva poco ben, ma el xe stado situ pa rche una volta, che no'l gaveva voia de andar a scola. el gaveva flocig che el slava mal, ma solo interogatorio iera salte fora la verita e rivada una bela patufada. Quela volta i genitori no saveva che cussi i ghe...