Ricorreva il 9 gennaio l'anniversario del primo bombardamento di Pola. La nostra citta subiva l’orrore della guerra, viveva la tragedia con la morte dei suoi figli. Iniziava il calvario di un martirio, genocidio delle foibe per finire, con la sfida plebiscitaria dell'esilio di 350.000 istriani, fiumani e dalmati, nelle gelide e nevose giornate di un triste dopoguerra, reso plo triste dalla sconfitta. II comunismo internazionale, schiacciato sotto il peso del proprio fallimento, e crollato trascinando nelle proprie macerie anche quel muro di...

Dopo vent'anni di promesse non mantenute da parte slovena sulla volontà di realizzazione del raccordo autostradale tra Nuova Gorizia e il punto d'innesto all'autostrada per Lubiana, in congiunzione al raccordo Gorizia-Villesse, già da tempo attivato quale allacciamento rapido alla rete autostradale italiana, e stata fatta entrare in funzione la contestazione ecologica per affossare definitivamente il progetto. Sei organizzazioni dei verdi sloveni hanno rifiutato il passaggio nella Valle del Vipacco, vanificando cosi l'opera. Si aggiusti la...

NOMADE RUBRICA ARTERIE MASSAUA DONNA GUAIO CASTORI PERLA ARNOLD INGHILTERRA PREMIO STATO ROVIGNESE OSLO RIO GIOIE Anagrammando opportunamente, cioe disponendo in maniera diversa le lettere delle parole di sinistra, trovatene altrettante che abbiano un qualche rapporto con quelle di destra. Le iniziali delle nuove parole, lette di seguito, formeranno il nome di una cittadina distante 10 chilometri da Pola.

Per ricordare Maria Giovanna Curri nel cinquantenario della morte, con un pensiero rivolto anche ai defunti Eugenio e Luciano, l'avv. Raimondo Curri e dott. Maurizio Curri versano pro Arena lire 100.000. Per onorare la memoria di Adelchi Delmonaco, scomparso 23 anni fa, la moglie e la figlia offrono lire 77.000 pro Arena. Per onorare la memoria di Mario Opassich. nel quinto anniversario della morte, i figli Mario e Bruna elargiscono lire 30.000 pro Arena. In memoria di Valeria Biasiol, da Adalgisa Fortunato lire 27.000 pro Arena. In...

segue da pag.5 Norimberga; vedemmo cosi i campi di concentramento tedeschi. I commenti tra i reclusi si fecero sentire con un mormorio per la somiglianza con Stara Gradiska e Lepoglava. Nella sala della proiezione eravamo accalcati, seduti per terra; si respirava un'aria pestilenziale a causa del sudore e della sporcizia che portavamo addosso. Eravamo tutti a torso nudo per il caldo. Anche H cinema era un mezzo di «rieducazione.. Ogni tanto un gruppo di attori carcerati si produceva nella recita di commedie, tutte di stile comunista,...

Carlo Bevilacqua - Matera... matura

segue da pag.1 to di bandiere rosse marchiate pci osannavano al compagno Ceausescu, sotto il palco, alla festa della cosiddetta Repubblica Popolare di Romania. Certi entusiasmi puzzano di conformismo, di opportunismo c perche no anche un po' di vigliaccheria. Non convincono soprattutto noi esuli perche non abbiamo dimenticato l'infame baratto proposto dal signor Togliatti, segretario del partito comunista italiano. Un vergognoso e ingannevole scambio perpetrato sul dolore e sull'amore di due popolazioni ugualmente italiane per vincoli di...

foto Didascalie: Le mura costruite dal Polesi in fretta e furia. per difendersi dai nemici; la fretta risulta evidence dalla presenza di numerosi reperti archeologici: si e costruito con ciò:, che si aveva sotto mano (nella foto un tratto di mura a destra di Porta Ercole a Pola) II campanile di Buie come oggi; dopo la demolizione autorizzata dal Veneziani nel 1413, 11 campanile fu ricostruito nel 1519 ma In fortemente danneggiato da un fulmine, diventando inservibile; la ricostruzione risale al 1691; l'orologio invece fu Installato nel XIX...

Un conterraneo trapiantato a Roma passa per Gorizia e chiede a un giovane intellettuale se la citta intende reagire al muro del confine che la soffoca. Ma a noi va bene cosi.. a stata la risposta, accolta con allibita constatazione della fine financo del riconoscimento dell’ingiudtizia. Viudut

Il crollo quasi istantaneo dei regimi comunisti dell'Europa orientale viene salutato con un senso di gioia generale in tutto l'Occidente, per non parlare poi dell'entusiasmo dei paesi interessati, per i quali cio rappresenta il grande passo verso la liberta di pensiero e di parola, mai conosciute dopo la fine della guerra. Anche per l'Occidente esso costituisce la fine di un incubo che neppure le azioni di propaganda pin sofisticate, messe in opera dagli apparati comunisti per far assopire i sospetti, erano riuscite a dissipare. A ragionare...