Caenazzo (catenaccio, chiavistallo, paletto) a un nome piuttosto diffuso net Veneto, nella Venezia Giulia. Pure a Valle c'erano dei Caenazzo. Soltanto che noi vallesi non pronunciamo il nome come sta scritto, ma Caenasso (con la tanto simpatica doppia es-se al posto della zeta, in bocca ai veneti). A Valle tra i divcrsi Caenazzo ce n'era uno, buono e molto abile artigiano (non ricordo se in Ferro battuto oppure falegname) il quale, se richiesto, si recava a prestare la propria opera anche a Pola. Sapete cosa rispondevano i miei paesani (i...

gli esuli di Isola: Fausto Menis e Libera Chicco, Ervino Lorenzutti e Roma Colomban, Giovanni Benvenuti e Vilma Felluga, Marcello Menis e Nerina Perentin.

Furlani Alvise 352/312097 Vaniglio Ovaleo Pandolfo Licia 02/4813546 Miani Mariella 040/830493 Micovillovich Capri Lida 06/5699574 Miglia Carret la Esperia 0422/741138 Miglia Luigia 06/6856651 Mignani Raul 0331/501170 Milia Nerina 070/283279 Millia Maria 0432/521346 Millo Bruno 045/522624 Millo Edvino 040/751571 Mitis Favali Gigliola 050/561002 Mocchi Edoardo 040/825831 Monfera Ermenegilda 06/294697 Moscarda Mario 049/45805 Moscarda Valentino 041/5288455 Negri Ovidio 049/606565 Odomiri Egidio 040/814535 Omodeo Mariuccia 02/7428064 Opassich...

Eros Culiat Rilievi erbosi

Canti: Semo Istriani Per ricevere la musicassetta .Semo Istrianin comprendenle nove nuovi motivi di Piero Safi-el a la riproposizione di Pola Romana a Vedendote mia 'Rena, in. viare lire 10.000 all'Arena.

segue da pag.1 lonia e Urss, a stato immediatamente dichiarato che i confini del 1945 non andavano toccati. I Grandi di allora — ammesso che ormai lo siano ancora — di un movimento a ritroso non vogliono neppure sentir parlare, perche hanno paura che si riaccenda la miccia per una terza guerra mondiale che hanno pensato bone di evitare quarant'anni fa. Persino l'impetuoso cancelliere Kohl, che in un primo momento sembrava volerne fare un cavallo di battaglia nelle sue manovre elettorali per accaparrarsi i voti di milioni di profughi...

In Psicosenmntica. (II Mulino, pp. 246) J. Fodor fonda una psicologia del senso comune delle credenze e dei desideri che sia in grado di render conto di cose apparentemente banalissime ma di importanza basilare per ogni psicologia e filosofia della mente costruendo una teoria semantica che mette in relazione to componenti del pensiero, concepite come linguaggio, con gli eventi del mondo in aperto conflitto con le posizioni di Putnam e dei connessionisti. [L. H.]

Comunicandi sulla scalinata di S. Antonio nel 1943 II bombardamento del 17 febbraio 1945 nelle immagini riprese dal campanile di S. Antonio Prima Comunione in foto di gruppo accanto all'Arena nel 1944

GIOGHI DE FIOI Tute le ga s'ciopado una par una quele mie bronbolete de savon cussi piene de ciaro e de colori. Sul soier de finestra xe restado qualche ioza de l’aqua che go spanto come lagrime de un antico pianto. Aldo Policek de Pitor

Riferisce la voce della Famia Ruvignisa che un famoso sindacalista napoletano tenne una volta un infuocato comizio a Rovigno, concluso col grido: .Viva Lenin-ne. E la folla gli fece eco gridando: Veiva li neine!