Nel 1899. pensando al «Mille e non più mine», anche a Visinada alcuni crane convinti che dopo la mezzanotte di quell'anno ci sarebbe stata la fine del mondo e, percia, quando arrive il 31 dicembre, essi decisero di trascorrerlo allcgramente, mangiando, bcvendo, suonando c ballando. Tra i gaudenti e'en] anche il campanaio, che, dopo aver Canto gozzovigliato, fu trasportato a casa ubriaco fradicio. Proprio a mezzanotte, mentre era aneora sotto l'effeno dell'alcool. egli si s-veglia c, credendo fosse mattino,corse a suonare le campane. Corti...

La giornalisla Tiziana Mian, tempo fa intervistà per il «Giornale» il balcanologo Dimitri T. Analis professore all'Istituto di studi.diplomatici e strategici a Parigi. E uno dei maggiori esperti di politica balcanica. Alla domandapostagli dalla Mian se sono giustificati i moniti di Tudjman diretti al governo italiano, Analis ebbe a dire she gli accordi di Helsinki sottoscritti da pane di tutu i Paesi europei i quali garantivano intangibilita di tune le frontiers del mondo, oggi non hanno più alcun valore. Prendendo in esame l'Istria c la...

(SOLUZIONE NEL PROSSIMO NEMERO ORIZZONTALI: 1 A Buie erano he famiglic pit numerose - 3 II nostro macinino - 5 Detenninare ii prezzo - 7 Raccontabile senza bile - 8 Ha odore di anice - 9 Compagno di lavoro - 11 Fatto da poco - 13 Mattolina - 15 Inflessibile - 17 Medico a Stoia - 19 Per mezzo - 21 La morsa ne ha due - 23 Precedono il detector - 24 II contrario del parziale - 26 Nubi - 28 Decorazione che si porta sul petto o all'occhiello - 30 Tranquilli - 31 Spilungone - 32 Follie, pazzie, capricci istriani - 34 Maleducati - 36 Alterco, lite...

foto Riguardando la foto gia appartenenti of nisi sari geoitori ho pensato che queste due potessero interessare l'Arena.. Visto che l'Arena è anche una raccolta storica di vita vissuta nelle nostre terre penso che possa far piacere a qualcuno la pubblicazionc dells foto di questi polesani classe 1900, più o meno. Da quanto mi ricordo penso si tratti di una foto fatta durante un corso di un istituto tecnico negli anni 20; miopadre Arturo Carpenetti a il terzo in alto da sinistra e il sig. Dino Baricelli primo in alto a destra; avendo vissuto...

Didascalie: Gina Terconi, Poldo Bari e Nadia Casalino con il cesto delle fritole; a destra si intravede Liliana Marangoni Da destra a sinistra il generale Persi Paoli e signora, la signora Mattiassi con un'amica; sullo sfondo Vittorio Gasperini e signora In chiesa Leopoldo e Vittoria Bari, Pia Frugoni, Luciana Gropuzzo e figlia, Luciana Vaniglio Al convivio i coniugi Gropuzzo, bumbari Un gruppo di amici dei giuliano-dalmati all'incontro di Pisa Una leggera pioggerella ha sabotato gli oltre cento convenuti a Pisa nel salutarsi. oramai a...

Nella suggestive chiesa di San Pio X di Lecce, si sono uniti in matrimonio il 10 nov. '94 Ia rag. Alessandra Vadacca di Lecce con il rag. Giovanni Vascotto, nipote del profugo di Pola Giovanni Vascotto. Testimoni per lo sposo Marco d'Erico ed il don. Salvatore Stefanelli e per la sposa la dolt. Daniela Vascotto ed il prof. Claudia Fratello. Dopo iI filo nuziale di fede, officialo dal Parroco della Chisa Don Antonello, gli sposi sono stati festeggiati dai parenti e dagli amici tutti nel grande salon della cerimonie dell'Hotel President, con...

Si legge sulle cronache locali, dopo I'ennesimo mortale incidente, che la statale 56 0 una strada sul tratto Gorizia-Cormons fra le più pericolose della provincia, una vera e propria strada killer. Infatti, oltre ad essere una strada praticamente urbana, presenta dei punti di estrema pericolosità dove puntualmente si registrano gli incidenti più gravi. Si tratta di restringimenti di carreggiata, di curve pericolose. Si legge ancora che « non e una novità che l'Anas, forse anche per mancanza di finanziamenti, trascuri quest' arteria.» Al...

sono la moglie del defunto maestro Lino Pilato delle scuole cittadine di Pola. Lascia l'insegnamento nel 1932 per intraprendere l'aittivita nella Fabbrica Bandiere a Fisella a Pola allora occupava 90 persona. La guerra ha distrutto tutto e mio marito mori nel 1944 per il grande,: dolore. Ho novit'anni e vivo a Trieste. Panso sia ancora in vita qualcuno che lavorò in quella fabbrica come Bruno Vidrich cui mando i miei saluti. - Mary Derossi Pilato

Didascalia: II professor Aldo Duro accanto al vocabolario della lingua italiana della Treccani da lui curate; gli è vicino iI corregionale dalmata SerenoDetoni Nella sala convegni di Palazzo Antivari Kechler su invito dell'Anvgd ha parlato il prof. Aldo Duro sul tema «Cinquant'anni di operosita al servizio della lingua italiana Aldo Duro, dalmata di Zara è l'illustre continuators della stirpe di eccezionali letterati e lessicografi che, nei secoli, hanno dato lustro alla Dalmazia: da Giovanni Francesco Fortunio a Gian Francesco Biondi, a...

Didascalie: II conversare del dopopranzo Ines Lenzoni e Rina Monferi Nelly e Guerrino Tagliapietra Virgilio Magnarin e Onorina Biasioni Anita e Flora Chersetti Alice Mese e Delia Giraldi Valeria e Giovanni Giorgi, Vinicio Lenzoni c Gianna Danesi II primo dell'anno un gruppo di polesini di Trieste e di Monfalcone l'hanno festeggiato al ristorante da Tommaso a Gorizia assieme al direttore dell'Arena; il beneaugurante ritrovarsi ha voluto costituire anche un'anticipazione dell'Apocalisse 1995 che chiama ancora a raccolta sabato è maggio a...