- foto SECONDA PARTE Mattina di maggio : dall’alto del cocuzzolo di Moccò guardo al mare: sotto un cielo perlaceo di nuvole pigre e sfinite, il vallone di Muggia ostenta le chiglie semisommerse di tre grandi navi. Del castello di Moccò neanche un muro è restato; né della villa che gli era succeduta. Ma tra Sant’Antonio e Bagnoli fino al mare la terra è tutta fresca di verzura e ciliegi occhieggiano tempestati di risa rosse. Guardo verso mezzodì: bancate enormi di roccia grigia e ghiaioni precipitano dal monte Carso. Camuso e ottuso è il...

In sede di rinnovo del Consiglio comunale potranno essere eletti solamente coloro che avranno avanzato la propria candidatura e data la propria disponibilità a collaborare concretamente alla conduzione dell’Associazione e del Giornale. Possono candidarsi tutti coloro che, in regola con l’abbonamento al Giornale, risultano di fatto associati al “Libero Comune di Pola in Esilio”. Le candidature dovranno pervenire alla Redazione entro il 15 maggio per iscritto, anche a mezzo fax. Potranno essere eletti anche candidati che, adducendo validi...

I“duemila di Monfalcone” che nel 1947 “sciamarono incontro al sole dell’avvenire” per andare a costruire il socialismo nella Jugoslavia di Tito, rendendosi protagonisti di una singolare forma di contro-esodo, sono stati oggetto di un nuovo libro di Andrea Berrini, uscito in questi giorni per i tipi della Baldini & Castoldi e, quindi, di un’intera pagina sul “Corriere della Sera” del 2 febbraio, a cura di Serena Zoli. E’ giusto che quella triste vicenda, già affrontata in pagine altrui, tra cui l’opera di Petacco sull’esodo giuliano-dalmata,...

Nel 1943, al mio coetaneo e carissimo amico Antonio Vascòn de Bossedraga, fu spedita la famigerata cartolina rosa di chiamata alle armi come militare di leva della classe 1924. A recapitarla ci pensò il postinoMele che con il suo borsone di servizio si inoltrò nel dedalo delle calli del rione di Bossedraga alla ricerca del destinatario. Non lo trovò ovviamente in casa essendo una giornata feriale e l’Antonio, come dissero i suoi familiari, era al lavoro nel mandracchio dei pescatori nel porticciolo di piazzale S. Andrea. Il solerte postino...

Molti si sono fermati in Italia - e particolarmente a Trieste e nella nostra regione - altri hanno cercato altrove lavoro e nuove condizioni di vita, apportando ovunque i valori e l’esperienza di una seria laboriosità e di collaudata professionalità e competenza nei diversi settori della società. Solo di recente l’Italia si è ufficialmente ricordata del passato storico, di ciò che ha significato la tragedia dell’esodo dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia. Le richieste che gli esuli e le loro Associazioni hanno avanzato durante questi...

I giuliano-dalmati e gli asburgo - Mario Dassovich Mi è stato chiesto, a suo tempo, se poteva considerarsi effettivamente importante la “parentesi” dell’amministrazione asburgica nei territori giuliano-dalmati. Dopo aver riflettuto su questa domanda, sono lentamente arrivato alla conclusione che una risposta a questo proposito richiedeva la redazione di tre volumi, per lo meno. Recentemente ne avevo già scritto uno “L’Impero e il Golfo, 1717-1814), ora ne ho scritto un secondo (“L’Impero e il Golfo, 1815-1866). Di queste mie (prime)...

CRISMANIMario US$ 50 DEVESCOVIA.Narciso US$ 150 VENTURINI Erminio € 20 RIMBALDOOliviero 20 ARMENTANIGuglielmo 5 SECULIN Nevio 20 BIRATTARIGianni 10 ANTONINI Ferruccio 10 PETRONIONino 20 PECENE PAOLETTI Claudia 20 SIMONEMaria 20 DAMIANIAnna 10 KAILGiovanni 20 TABACCHI ARTUSI Francesco 70 KREISSL CARGNEL Leocadia 10 GLAVINA Jolanda 30 GASPERINI don Edoardo 30 LAGANA’Demetrio 70 FLORIS Claudio 10 RONZITTI Teodoro 10 LEMESSIMaria Fiorenza 20 AGUZZIVIDRICHSilvana 10 DINELLINedda 70 DE CARLI Cinzio 30 LONGO Gen.Mario 20 ALBANESE Gianfranco...

Resoconto del Consiglio Comunale del Libero Comune di Pola in Esilio Il futuro dell’Associazione Lunedì 23 febbraio, presso l’Hotel Master di Brescia, L’Associazione “Libero Comune di Pola in Esilio” ha tenuto la prima riunione per il 2004 del proprio Consiglio Comunale. Nel corso del Consiglio, a cui hanno presenziato oltre i 2/3 dei Consiglieri - assicurando così il raggiungimento del numero legale - sono state prese importanti decisioni per il proseguo della vita associativa. Se ne da, pertanto, informazione ai lettori. 1. DEFINIZIONE...

“Son la Resurrezione E son la Vita”! Una eco infinita Se sveia in tel abisso, Ne le più scure zone Fina la zò, nel fisso Dei ossi consumai Rimastì del suplissio. Xe el giorno del Giudissio E i morti vien ciamai Da quel Fradel che primo Xe stà sacrificà Ne la sua Umanità. Cussì la zò in tel limo De boto in gran ciaror (Grando come el dolor Che là i ga consumà) Ilumina el sprofondo E vien in superficie. Xe l’espression felice De quei che là, nel fondo, I lassa ogni rancor Perchè in tel Paradiso Ghe splenderà sul viso La Gloria del Creator....

«Dentro quella rete Marisa vivrà prigioniera per dieci, lunghi interminabili anni; e per sempre lei sentirà addosso il peso di quella reclusione, ricordo molesto ancor oggi. Lì dentro, col passare del tempo si renderà conto di essere davvero diversa perché sentirà addosso il marchio della profuga con cui gli altri pretenderanno di identificarla. In quell’ambiente fatiscente e promiscuo lei diventerà signorina». L’esperienza del campo profughi, che ha segnato la gran parte delle migliaia di esuli giuliano dalmati, viene narrata con efficacia...