Polonia d'oggi in una piccola guida Progresso in tutto : nelle donne, nella cultura, nei locali... 06/10/1948
Ad una mostra internazionale di conserve ho potuto avvicinare i rappresentanti polacchi che sono tre: una signora, un ingegnere suo amico e il rappresentante gvernativo. .Ho tentato di impostare la conversazione su un piano di libero .scambio d'idee con la signora che è bionda e piacevole, sperando di trarre qualche notizia, utile per i lettori. La signora si riservò, prima di dare 'risposta ad alcune domande miranti ad una certa confidenzialità, di interpellare l'addetto governativo!. Le chiesi allora se in Polonia esistesse la percentuale...
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Caprette bianche dicono grazie per le vie di Roma 06/10/1948
Provenienti dalle varie città d' Italia, anche noi giovani di Pola vi siamo riunite a Roma per cele brare il Trentennio della Gioventù Femminitle di Azione Cattolica Italiana tenutasi dal 4 al 6 settembre 1948. Non ci vedevamo dall'epoca dell'esodo della nostra città, ed il ritrovarci, dopo tanti mesi, fu per tutti una festa. Nelle giornate romane diede ristoro alla nostra stanchezza ed udì la dolcezza delle nostre canzoni polesi ed istriane l'accogliente Istituto delle Suore Missionarie d'Egitto, le buone Suore che ci prodigarono. cure ed...
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BERRETTI SENZA PUNTA per ricordare gli eroi - I goliardi dell'epica lotta di Curtatone e... 06/10/1948
I goliardi dell'epica lotta di Curtatone e Montanara dove esaltarono nel sacrificio il significato della vita
Alle 9,30 del 29 maggio gli 'austriaci attaccarono su tre colonne forti di cinque brigate, di cui, una di riserva, per complessilvi 42 mila uomini e 130 cannoni. Le forze italiane erano così distribuite: a Curtatone 2202 uomini, 24 cavalli e 3 cannoni al Comando del col. Campia; a Montanara 2383 uomini, 24 cavalli. e 3 cannoni al comando del ten. col. Giovannetti. Due brigate austriache puntarono su Curtatone e due su Montanara. ma...
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Sembrava ogni sera che ikl sole prendesse il bagno Poi le barche dei peswcatori formavano sul... 06/10/1948
Del nostro corpo il cervello è senza dubbio l'organo più misterioso.
L'uomo vive la sua vita, agisce, sente e, a sua insaputa, il cervello assorbe ogni azione, ogni sensazione, ogni attimo di vita.
Li nasconde in esso e custodisce gelosamente nel tempo, poi ad un tratto li scopre; una visione chiara, nitida, improvvisa di momenti trascorsi in un passato ormai molto remoto si presenta in noi, ci fa chiudere gli occhi mentre la vita sembra si arresti e il tempo va a ritroso.
Ci ritroviamo quelli di una volta, in un luogo che forse non esiste...
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Sorprendenti rivelazioni d'oltre confine Russia e Jugoslavia riconciliate - CARLO RIVERA 06/10/1948
Secondo Belgrado, Zdanov ha pagato con la vita il colpo di testa del Kominform - Un lungo segretissimo convegno militare russo-jugoslavo - Tito e il capo missione sovietico esaminano un piano per fronteggiare un' eventuale invasione
Nel torbido clima venuto a crearsi in Jugoslavia dopo la clamorosa scomunica lanciata dal Kominform contro. il Partito comunista jugoslavo che è poi tutt'uno col governo di tito, si va chiaramente determinando nel paese una situazione che si ha motivo di credere- non.tarderà a dar luogo a imprevisti sviluppi. Le...
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Sangue e nafta - R. M 06/10/1948
La rivisto « Oggi.» del 12 settembre reca un articolo dal titolo: « La tragedia della nafta». Esso è dovuto alla insospettabile penna di un. ufficiale Superiore della marina italiane, Marcantonio Bragadin. Quest'articolo dovrebbe essere letto soprattutto da. tutti coloro che da un pezzo in qua si, sforzano di riabilitare il fascismo e. soprattutto la guerra scatenata dal fascismo; col dire che la sconfitta fu causata da tradimenti di ogni spece, diversamente di sicuro la si sarebbe vinta!...
E questi, interessati nostalgici. del fascismo —...
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Saluti e auguri 06/10/1948
Busdon Vittorio, pittore, invia cari saluti da Tesero prov. di Trento a tutti gli amici profughi da Pola, speciali agli amici della C R.I.
La famiglia Oppo invia tanti saluti a tutti gli esuli polesi.
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NON RISPETTA LA JUGOSLAVIA GLI ACCORDI SUGLI OPTANTI .Protesta del M.I.R. 06/10/1948
La Prefettura di Gorizia di comunica:
Il Ministero degli Affari Esteri comunica che fra la Repubblica italiana e la Repubblica federativa dí Jugoslavia è stato raggiunto un accordo concernente il trasferimento dei beni mobili e dei fondi degli optanti.
Si comunica quanto sopra per conoscenza, facendo presente che per maggiori chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi a questa prefettura (St. n.16)..
Mentre' il nostro Ministero degli Esteri, informa. dell'avvénuto accordo i 'nastri, connazionali optanti dell'Istria, particolarmente...
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CURTATONE e MONTANARA 06/10/1948
Didascalia: Ecco íl terreno della battaglia
(continua dalla. III Pag.)
IX, se ne fugge a Gaeta presso i Borboni' mentre in. tutta Italia si torna .all'oppressione ed al servilismo filo: austriaco.
Ma ci furono tanti' altri universitari in quelle epiche commpagnie del' Risorgimento; fra i Mille, fra i Carbonari, fra i 300 di Pisacane, con i fratelli Bandiera, con i regolari, piemontesi;
ma èrano tutti studenti fra soldati.
Invece quelli di Curtatone e Montanara erano soldati fra gli studenti. Indisciplinati per mancanza di mentalità'...
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PAZIENZA E COSCIENZA - PRIMO MAZZOLARI 06/10/1948
(continua dalla I pag.)
giorno certi volti e certi spettacoli che ministri forse non vedono o li vedono soltanto nei memoriali che sono di carta, a nei discorsi rabbiosi e senza cuore dell'opposizione. Per questo, al pari di padre Cristoforo, egli parla della pazienza sotto voce. La, pazienza è una grande virtù che non può essere predicata spiegatamente se non da chi è in tentazione di perderla ogni momento.
Se non avessi casa, se mi mancasse il pane come a tanti altri potrei fare la, predica della pazienza, che, andate nelle Scritture,...
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