SERATA DI POESIA dell'AISSP a Padova E' stata dedicata agli autori giuliani contemporanei Lunedì 25 febbraio alle 21, promossa dall'Associazione istriana di studi e di storia patria di Trieste, ha avuto luogo, nella sala del' la Pro Padova in Via Roma 6, la Quarta serata di poesia ». Il dott. Sergio Cella ha tenuto una conversazione sui poeti giuliani e dalmati contemporanei. La poesia di Renato Rinaldi, semplice e melanconica e di gentile effetto quasi pascoliano e ne vibra come un vaticinio della redenzione; quella di Tino Gavardo...

Didascalia: La via delle scuole a Momiano in una vecchia fotografia che rappresenta forse una rarità

Varie sottocommissioni esaminano e decidono soltanto per quelle pratiche che l'ufficio ministeriale S. B. I E. ha istruite e giudicate "mature„ per essere definite I larghi consensi riscossi dai nostri articoli fin qui pubblicati sul problema dei beni abbandonati con riguardo alla procedura in corso per la corresponsione degli indennizzi, ci hanno indotto a estendere le nostre indagini, per stabilire quanto fondamento o meno hanno i tanti timori e i tanti dubbi sorti fra gli interessati circa una rapida evasione delle pratiche rispettive....

Didascalia: Questo era Portorose (Pirano) agli inizi del secolo Riportiamo dal Piccolo sera del quattro febbraio scorso questo interessante studio sulle saline istriane. Dice il Kandler che l'arte salinaria fu antichissima arte romana. Tuttavia, negli scrittori di vetuste cose romane, non v'è cenno alcuno sulle saline adriatiche. Può sembrare strano se si pensa che abbiamo prove dell'esistenza di fonti saliniferi nelle lagune di Cervia fin dall'epoca di Traiano imperatore e che residui di arcaici cavedini furono scoperti alle Bocche del Po...

Il noto pittore istriano Guglielmo Grubissa è ritornato a Trieste dopo una lunga assenza: egli ha visitato con molta fortuna la Austria, del quale paese è stato ospite per parecchi mesi, allestendo mostre in numerose città con soggetti ispirati a quella terra. Il 28 febbraio ha inaugurato alla Galleria Trieste in viale Venti Settembre una Mostra comprendente le sue opere più recenti, soggetti triestini, del Carso e vari una quarantina in tutto, a olio. La Mostra resterà aperta sino al 14 marzo dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.

Foto Didascalia: Un angolo del porto di Fiume nel segno dell'operosità italiana "Lasciai la mia terra con orrore ed odio. Eppure l'avevo tanto amata. Guardai i monti, il mare, quel grande golfo quieto, il giorno in cui partii, e non piansi. La paura, l'oppressione, la diffidenza eretti a sistema avevano ucciso o almeno soffocato qualcosa in me. Ma tremai invece di gratitudine infinita quando toccai la terra d' Italia. E compresi cosa significhi essere liberi." Riportiamo dalla rivista L'educatore italiano del primo marzo scorso questo...

AI LETTORI che ci chiedono ciò che devono fare per veder pubblicata nella apposita rubrica istituita nel nostro giornale la fotografia dei propri bambini, rispondiamo che il solo disturbo che viene loro chiesto è quello di inviarci la fotografia, che poi verrà restituita.

Per onorare la memoria della signora Francesca Ive, dalla famiglia rag. Antonio Cella di Padova Lire 500 pro Arena e Lire 500 pro Orfanelli di S. Antonio. Per onorare la memoria dell ' avv. Priora il dott. Francesco Iaschi elargisce Lire 1.000 pro Arena. Per onorare la memoria del loro congiunto Umberto Catelan, nell ' anniversario del decesso, la moglie Eufemia, i figli e i nipoti elargiscono Lire 500 pro Arena. Per onorare la memoria del compianto Antonio Brumat, la famiglia Adelmann ha elargito Lire 1000 pro Seminario di Gorizia (d. v.)...

Il Comitato centrale degli invalidi di guerra della Jugoslavia riunitosi qualche settimana fa a Belgrado, ho trattato, fra l'altro, dello possibilità di fornire anche agli invalidi di Trieste e della Val Natisone del Friuli (veramente il comunicato rispettivo parla della Benecia slovena!) col consentire agli stessi di poter trascorrere le vacanze nei luoghi di soggiorno jugoslavi eccettera... . Già, perchè nel comunicato figura pure in finale l'eccettera, che potrebbe lasciare pensare pure ad altre fonti di aiuti che non siano proprio e...

Alle fughe dalla Jugoslavia per via terra hanno cominciato a far seguito con maggior intensità quelle via mare, che vengono periodicamente affrontate con ogni sorta di natanti dal modestissimo guscio alla barca più grossa, in rapporto alla entità del gruppo che sfida i pericoli della traversata per riguadagnare la libertà dal terroristico regime comunista di Tito. Ma l'ultimo episodio del genere dm assunto aspetti e proporzioni ancora più spettacolari in quanto questa volta la fuga ha avuto per mezzo addirittura un piroscafo. Si tratta...