Martirio - Lina Galli 06/04/1949
ristagna nei vetri delle absidi una luce d'acquario
a mani spiegate a guisa d'alì
a mani conserte
i santi aureolati
dalle volte
attendono nuovo martirio
si dissolvono i risi
in polvere precipitano le volte
angeli su nubi bianche
sospesi recano tristi
le palme più in alto.
Tetra marea quaggiù cancella
ogni orma divina.
Lina Galli
(da "giorni di guerra")
|
|
Ringraziamento - Antonio Cattalini 06/04/1949
Ringrazio esecutivo del comitato VGZ di Brescia ed in particolare l'amico Cepich per il cordiale saluto rivoltami a mezzo di difesa adriatica. Non comprendo però che cosa in realtà mi si voglia dire esprimendo la speranza che io sia sempre e soprattutto un dalmata, perché stando al significato letterale della raccomandazione, quest'ultima ma mi sembra talmente ovvia da apparire inutile ed assolutamente fuori luogo.
Antonio Cattalini
|
|
Tito senza insonnia- Pasquale De Simone 06/04/1949
indubbiamente Tito non deve seguire l'esempio del suo omonimo imperatore romano di buona memoria, che alla fine di ogni giornata facevo un rapido esame di coscienza per vedere se avesse compiuto almeno quell'unica buona azione quotidiana che gli consentiva di andare a letto tranquillo. Se i Tito (dittatore jugoslavo di cattiva memoria dei giorni nostri) adottasse analogo sistema soffrirebbe inevitabilmente di cronica insonnia e neanche tutti i ritrovati in cui è ricca oggi la scienza gli potrebbero essere di aiuto. Poiché oltre a non fare...
|
|
Una lettera del " Vecio Pubi babau" - foto 06/04/1949
io sottoscritto Vittorio Gerini vecchio può rese esule da Pola sono malato e ricoverato l'istituto Banelli,numero cinque in Trieste, prego riservare un po' di spazio al Vecio Pubi babau per inviare un saluto affinché tutti si ricorda di me e mi facciano per venire quel po' d'aiuto che potranno echi della loro generosità suggerisce. Forza cari fratelli di isole e fiducia per l'avvenire come mi arriva per quanto la mia strada volge al declino; per quanto vecchia, invalido, solo ancora ritornerai a calcare le strade di Pola dove tutti mi...
|
![]() |
Sette giri del mondo 06/04/1949
male ci vengano simili generali
fra gli oppositori al patto Atlantico figura pure il generale Bencivenga . Non pretendiamo di sindacare le opinioni altrui, visto che in una materia di tanta importanza possono sorgere i miei uomini in buona fede dubbi e perplessità suggeriti da meditati ragionamenti. Nel caso del generale Bencivenga s'affacciò che sia colpite estati invece la sua affermazione con la quale ha chiuso al senato la sua tesi patto. Ha detto il solo dato generale, che l'Italia deve estraniarsi dal patto Atlantico, mantenersi...
|
|
Gli eroi istriani vigilano sulla loro terra - Vittorio Scampicchio 06/04/1949
Armi e sostanze t'invadeano ed are. E Patria e tranne la memoria tutto (Foscolo)
non ha forse fatto stabilito che la stirpe degli istriani vaghi eternamente per la terra senza speranze di ritorno ai padri lari?
Stato scritto forse sui libri del destino che quell'agente forte e coraggiose che in tutti tempi combattuti con la spada, con il pensiero e con la penna per i principi delle più sacrosante libertà serbando incontaminata la loro terra da mani straniere, ripeta nei secoli la tragedia del popolo d'Israele?
E chi rimarrà nell'istria?...
|
|
Necrologi 06/04/1949
Ricorrendo il secondo anniversario della morte di
Mitton Ersilia
avvenuta ad arco di Trento e il 27 marzo 1947, la mamma e il fratello, unitamente alla moglie, la ricordano con immutato affetto
Ronchi 27 marzo 1949
Lontana dalla sua cara Pola si è spenta dopo breve malattia, la nostra cara adorata mamma
Ottilia Vihar ved. Tuntar di anni 72
affranti dal dolore né dalla triste annuncio di figlio genio vedova Putigna, Blandina , Romano con la moglie Nerea giordano con la moglie Basilia, le sorelle Leocadia ved. Coppe, e Blandina con il marito...
|
|
La fede religiosa dei Visinadesi - Frate Felice 06/04/1949
Non sara, di certo, fuon luogo the l'umile Frate Felice affronti su queste ospitali colonne it ricordo della fede religiosa dei visinadesi. simbolico saio del quale s'e rivestito ve lo inducono assieme al nostalgico pensiero di quella sua « Mille passi lontan da Visinada... Madonna dei Campi... situata » ove « conduce una solinga strada, da vigne e da boschetti accompagnata: Presso le sta in rovine un monastero —Una casetta, un fonte, un cimitero
Ma ancora it comune dolore di cui sono stati pervasi tutti i visinadesi esuli, quelli in...
|
|
A Firenze con l'USEI il ballo della pentolaccia 06/04/1949
Anche per metà Quaresima la USEI ha organizzato un ballo a Firenze denominato della "pentolaccia"tutte, prima che iniziano le danze, al centro della sala viene installata una pentolaccia di coccio,e chi vuole tentare la sorte viene bendato in munito di un bastone: quindi allontanato dal posto di partenza con l'esecuzione di giri viziosi o gli si concede di battere tre colpi in, se con tre colpi di concorrente riesce a spezzare una pentola evince che il contenuto della stessa. Naturalmente qualche volta si fa anche lo scherzo di riempire la...
|
|
Riflessi del passato - foto 06/04/1949
Didascalia: all'ombra di S. Eufemia
Durante il mese di gennaio ha avuto luogo al Poliziano rossetti di Trieste un concerto al quale presero parte le bande della lega nazionale, il coro della città di Trento, appositamente giunto a Trieste, nonché il coro degli esuli rovignesi che tiene vive le tradizioni canore di quella simpatica cittadina, a Trieste.il concerto riscosso un grande successo tanto che il valore artistico delle esecuzioni quanto per l'entusiasmo suscitato nei presenti, che numerosi affollavano il teatro, dalla patriottica...
|
![]() |