Profughi nel campo dell'assistenza pubblica a Lucca.Finché non comincia il freddo le coperte... 07/09/1949
Milleduecento e il numero complessivo dei Profughi del campo dell'assistenza pubblica a Lucca e i nostri fratelli che piantavano le tende nella provincia di Lucca. Qui troviamo finalmente un centro di raccolta regolarmente costituito a suo tempo e riconosciuto come tale anche oggi dalla direzione generale della pubblica assistenza. Gli esuli che vi sono ospitati dovrebbero quindi considerarsi dei veri e propri privilegiati i confronti dei compagni di sventura, piovuti o meglio sbattuti dalla sorte a Rapallo o Firenze, dei quali ci occupammo...
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Foto Questo il glorioso gonfalone di Pola… 07/09/1949
che la giunta esecutiva del MIR ha affidato in amorosa custodia al comune di Gorizia, che raccoglie a tutela nella città uno dei maggiori nuclei di profughi. Nella sua sede più degna ai confini della patria, dove non si ragiona per calcolo politico, ma per puro e semplice amor di patria, il gonfalone di Pola attende fidente il giorno in cui potrà ritornare nella sua casa, circondato dall'amore di quanti ha seguito dell'esilio doloroso.
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ELARGIZIONI 07/09/1949
Per onorare la memoria del signor Emilio Bacicchi da Mocchi Francesco L. 250 pro Orfanelli e L. 250 pro Arena.
Per onorare‘la memoria del signor Domenico Palin da Mocchi Francesco L. 250 pro Orfanelli di S. Antonio e L. 25o pro Arena.
Luigi, Genoveffa, Romano e Anita Zambella, Rodolfo e Armida Taraban ricorrendo il 2 settembre 1949 il primo anniversario della morte 'della nostra cara indimenticabile Anna Zambella, versano L. 500 pro Arena e L. 500 pro Orfanelli di S. Antonio.
Per onorare la memoria del loro caro indimenticabile nonno Ottavio...
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UNA LETTERA 07/09/1949
Caro Direttore,
leggo di una eventuale proibizione del raduno nazionale di Gardone.
L'adunata del 1 settembre al Vittoriale degli Italiani nome nazionale, è degli uomini di fede e di buona volonta, per la nostra Italia.
Da 27 anni, al Vittoriale ed esecutore della volonta di Gabriele D’Annunzio, la celebrazione della Marcia di Ronchi si effettua. Ne tedeschi, ne altre nazioni occupanti, hanno mai vietato il rito.
Solo in tempo precedente, un Ministro degli Interni, Finzi, aveva proibito a Brescia le celebrazione. Gabriele d'Annunzio ha cosi...
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VITA E PROBLEMI DEGLI ESULI 07/09/1949
UN ALBERGO A FERTILIA
L’ente Giuliano Autonomo..di Sardegna intende completare la costruzione dell'Albergo di Fertilia ed eventualmente darlo in gestione a persona esperta del ramo.
La preferenza, a parità di condizioni, sarà data agli albergatori! Profughi Giuliani. A tate riguttrdo, e con richiamo alle recenti disposizioni di legge a favore delle iniziative turistiche ed alberghiere, si fa presente che l'Albergo, già in buona parte costruito (parte rustica), offre ottime prospettive di success° per la vicinanza dello aereoporto, per la...
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Dalla processione degli ori allo svolgimento delle erogazioni. Tradizioni e feste religiose delle... 07/09/1949
Anche se per certi aspetti, i giuliani in genere non possono considerarsi individui di profonde convinzioni religiose, tuttavia è religione quella simile di credenze, di costumanze, di ricordi che legano giuliano alla Chiesa romana e alle sue istituzioni.
In meno religiose di tutti tra la popolazione italiana si può dire che siano i triestini forse per loro stesso vivere nella grande città che spesso impedisce lo svolgimento delle pratiche esteriori di fede sino a farne trascurare; in più religiose sono senza dubbio i contadini dei piccoli...
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Mille coincidenze legarono il poeta a Fiume anticipando la prodigiosa gesta. Il primo incontro di... 07/09/1949
Didascalie:
Le 5 giornate di Fiume (24-28 1920) Vigilia di natale- Ponte ferroviario fatto saltare in aria
Le 5 giornate di Fiume (24-28 1920) Una cannonata della Doria ha colpito il palazzo del Comando
Fu nel 1907 per preparare "La nave„e il poeta disse : " Sono venuto a Fiume come alla mia città „- Per la Beffa di Buccari ricordera : " Dove io venni con una nave di parole ecco che torno
con un guscio armato „- Ritornerà nel '19 per compiere il vaticinio di "udire nel Quarnaro i canti d'Italia sul vento"
a cura di GIAN PRODA
Al principio...
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Critica anche a Brindisi la situazione assistenziale Tutte in consorzio le speranze dei profughi... 13/09/1949
Poco abbiamo, da dire sulle. condizioni degli esuli giuliano-dalmati residenti a Brindisi o meglio, anche sul loro conto il sarebbe parecchio piobo da utilizzare, ma dovremmo ripetere e ripeterci per l'ennesima volta, giacche gli esuli di Brindisi e quelli di Lucca, gli esuli di Rapallo e quelli di Brescia appartengono tutti ad un'unica disgraziata famiglia. con difficilissimi problemi generali da risolvere ed alcuni problemi locali, che ,facciano, nel corso delle presenti inchieste, oggetto di particolare trattazione.
Dunque, per quanto...
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Annunci 13/09/1949
I coniugi Nino Busetto e Mariuccia Davanzo annunciano una nascita del loro primogenito
GIULIO
avvenuta a Milano il 7 agosto 1949
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Nell'anniversario dell'infame diktat CENTESIMO NUMERO - Vignetta 13/09/1949
CENTESIMO NUMERO - Vignetta
Didascalia: Xe rivada l'Arena
E cosi, settimana su settimana, abbiamo raggiunto per la seconda volta il patrimonio piu caro nella vita di un giornale; piccolo patrimonio ideale di lavoro, di sacrifici e di ansie, tutto compendiato in una data, in un ricordo, in un numero. A Pola fu una ricorrenza particolarmente lieta quella del centesimo numero; dopo l'incerto e difficile inizio, dove con la buona volonta di tutti i cittadini, si raccolsero o meglio si raggranellarono tante piccole offerte, sino .comporre quel...
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