Lo 'scritto non intende narrare uno dei miei brevi spostamenti, ma solo richiamare al •ricordo della nostra gioventù, tutti i marinai che in brutte o passabili circostanze hanno vissuto parte dei loro giorni a La Spezia, S. Terenzo. Posti che ho rivisto con tanto piacere, in una gita che l'Associazione Nazionale Marinai Italiani ha organizzato a fine maggio. Trovandomi a ricalcare quel suolo che conobbe le ansie di un giovane che affrontava i primi incarichi importanti, ripensai alle numerose, belle e brutte, avventure che in quel posto ebbi...

incontra il vecchio collega al quale, a suo tempo e tra l'altro, ha insegnato a non dire «se avrebbe» come il capufficio. «Oh, Luigi! Tu, che volevi sempre le poesiole per le tue feste in famiglia e mi jornivi i motivi per l'elaborato che poi ti permetteva di fare un figurone, sai che, ora, qualcuna di quelle mi tornerà buona?» «Io invece — risponde quello — vado in Riviera per tre mesi. Sai, io non ho figli; ho due pensioni, mia moglie anche lei. Proprio me la godo!» Oliver strappa il guinzaglio, va in Una aiola e vomita. Chi era costui?

Fa molto bene Giulio Rosselli (Arena n. 2035) a non voler entrare nel merito circa la posizione geografica di Stridone, intesa come patria di Eusebio Girolamo, più noto come San Girolamo: che invece Stridone, intesa come Sdregna, sia in Istria, l'articolista lo spiega con estrema chiarezza, in uno di quegli articoli che culturalmente e giornalisticamente parlando servono a «qualificare» la nostra stampa, soprattutto per serietà di contenuto. In realtà il problema se Stridone (o Stridona, diversità irrilevante) è la patria dalmata o la patria...

Mi scrive un anonimo, da Bologna: «Le accludo un ritaglio di stampa, circa lo sviluppo assunto dall'inchiesta riguardante i fatti di Peteano. Comunque vale 'la pena di rileggere il n. I de L'Arena di Polo del 1973 e riguardare la foto pubblicata nella quale compare anche lei insieme a Restivo e Rumor, i "campioni" di questa povera Repubblica... cosa ha da dire oggi?» [Il giornale già ebbe modo di dire, commentando con sollievo la sentenza che scagionava il gruppo di imputati goriziani, accusati dell'infame eccidio di Peteano. L'opinione...

Condivido quanto si scrive sul periodo precedente da prima guerra mondiale che per noi originari di quelle terre è stato il più prosperoso vissuto dalle nostre popolazioni. Popolazioni di vari gruppi etnici che l'Austria di allora ha saputo, con intelligenza e con un'amministrazione modello per quell'epoca, far vivere in armonia dando lavoro e tranquillità alle famiglie. Non dobbiamo dimenticare come erano le nostre città prima dell'occupazione austriaca. Erano dei villaggi. L'Austria ha trasformato questi villaggi, ingrandendoli,...

; aveva otto stanze per gli ospiti che d'estate frequentavano i bagni di Portorose, tre saloni al pianoterra nonché spazio esterno per servizio all'aperto; era molto frequentato da comitive di piranesi specialmente nei giorni festivi - foto

Carissima Amelia, sotto l'impressione del ben riuscito raduno visignanese a Padova, esprimo a te e a chi con te, il mio sentito grazie per il costante gentile pensiero avuto a mio riguardo e per il ben individuato omaggio offertomi in tale occasione. Mi rivolgo direttamente a te con animo grato, pregandoti di farti interprete di ciò presso tutti coloro che con te ne ebbero parte. Grazie! Il vostro dono lo terrò ben caro e ne leggerò il contenuto, rivivendo con ciò gli anni lontani con nostalgico amore. A te ed a tutti giunga il mio ripetuto...

Lusinghiero successo ha ottenuto la mostra di Fiume, Pola e Zara tenutasi dal 10 al 18 giugno nella sede del Comitato provinciale di Napoli al Maschio Angioino, nel quadro del programma predisposto in occasione della festività dei Patroni di Fiume Santi Vito e Modesto. Amici e concittadini hanno voluto generosamente, con quadri, riproduzioni, stampe, fotografie, bronzi, cimeli e con l'attività diretta ed in vari altri modi collaborare alla realizzazione della stessa che, pur nella sua veste modesta, ha richiesto un intenso ed appassionato...

I soci ed amici del Circolo Dalmatica «Jadera» di Trieste si sono ritrovati ancora una volta, uniti come sempre, in un festoso convivio. In un'atmosfera vivace e cordiale, giovani e meno giovani hanno avuto ancora l'occasione di ritrovare il clima adatto per rievocare un mare di ri tordi e non è mancato, tra le parole e qualche accenno ad inni dalmati, il nodo alla gola. Al saluto del presidente dott. Sereno Detoni si sono succeduti numerosi interventi, tutti graditi perché spontanei e non di circostanza, perché cordiali e non retorici....

I coniugi Bertini da Pontevigodarzere elargiscono lire 50.000 a favore dell'Arena di Pola per ricordare la memoria della cara figlia Lida. Per onorare la memoria del fratello Bruno nel trigesimo della sua scomparsa, Mario Marini da Gorizia elargisce lire 100.000 pro Arena. La signora Fryda Ileininger e i figli Marcello, Luciano e Gianfranco elargiscono lire 40.000 pro Arena per onorare la memoria del compianto col. Tilota. Per onorare la memoria del caro marito e padre Eugenio De Giovanni, la moglie Miranda ed i figli Marina e Icilio...