ABBAINO SU TRIESTE - Kim 22/09/1984
Nel quadro dell'attuale risveglio delle amministrazioni comunali di fronte al drammatico incalzare degli sfratti, anche il Comune di Trieste sta preparando il suo antidoto per combattere, o per lo meno, alleviare i disastrosi effetti della malattia edilizia: verranno acquistati dei mini-alloggi e si studieranno soluzioni di tipo bresciano. Il problema-casa attende, intanto una soluzione, per lo meno provvisoria e realmente equa.
Sergio Petrosino ha lasciato, dopo 18 anni di servizio, la squadra mobile: l'abile, moderno poliziotto è stato...
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INCONTRI Gita pellegrinaggio in Istria e a Fiume 22/09/1984
Anche quest'anno il Circolo giuliano-dalmata di Genova organizza la gita-pellegrinaggio in Istria e Fiume. Partenza il 29 ottobre con sosta a Basovizza per l'omaggio alla foiba. In serata sistemazione all'Hotel Brioni a Pola. 11 30 giornata libera. Il 31 visita a Brioni. L'I novembre escursione a Rovigno. 11 2 visita ai cimiteri e alle 11.30 messa al Duomo di Pola. Il 3 escursione a Fiume e pranzo a Volosca. Il 4 escursione nell'interno dell'Istria. Il 5 rientro a Genova con sosta a Redipuglia. Quota di partecipazione lire 320 mila per i...
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SCRITTOIO Una casa a Cherso - Marino Cogilevina 22/09/1984
Il commerciante triestino Caris che la Nora Franca Poliaghi nomina nell'articolo «Il mondo di Svevo possedeva, a Cherso, un bel palazzo a tre piani, sulla Riva Bonaldo, acquistato nei primi anni del '900. A pianterreno c'erano degli ampi magazzini per derrate e merci, l'Agenzia della «Fiumana» e dell'«Adriatica» di Navigazione, la Dogana ed una trattoria poi diventata bar Italia di Luigi Padovan, oggi esule a Chioggia. Al primo piano abitava la famiglia Elena Petrani con la mamma: Luigia Voltolina voi Petrani, nata a Chioggia nel 1851,...
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POLTRONCINA Mite ribelle - Liana De Luca 22/09/1984
Il dramma intimo dello scrittore che sente di avere qualcosa da dire e sa di possederne la capacità, ma che non trova sbocco nei comuni canali di diffusione, è vissuto con malcelato autobiografismo nell'ultimo libro di Inisero Cremaschi: II mite ribelle. (Editoriale Nuova 1984). Contrastano la pubblicazione le comuni leggi di mercato, che ritengono troppo aristocratiche le opere del protagonista Fiorenzo e poco recepibili dalla massa dei comuni lettori. Per la stessa ragione il progetto di un film, che doveva essere tratto da un volume...
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LA RIDADA 22/09/1984
Eravamo a Livorno, tra il nubrifagio del 5 e la ventosa chiarita del 6 settembre, nel pieno dell'esplosione della burla per il falso Modigliani recuperato dalle acque del Fosso Reale. Tutti i temi, poi sviluppati nella trasmissione televisiva dell'Il scorso, si agitavano nella città. Ed alla mostra a Villa Maria si avvertiva il disagio degli organizzatori per quel reperto esposto agli occhi ironicamente curiosi dei 'visitatori e per il costoso volume sui ritrovamenti, messo in vendita all'ingresso, fresco di stampa. La sensazione...
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BANCOLIBRI - L. H. 22/09/1984
La mia vita di R. Wagner (pp. 612, EDT) è un romanzo psicologico di prim'ordine, redatto con sufficiente abilità e scaltrezza letteraria per assicurarne una lettura interessante: alla figura che vi campeggia, trionfante ed egocentrica. fanno da sfondo ritratti indimenticabili di grandi cantanti, l'ambiente burocratico delle piccole corti tedesche, le grandi scene di massa della rivoluzione, rapide ma incisive visioni di paesi, imprese alpinistiche e personaggi pubblici, poeti ed artisti: così, tutto questo ricco mota-viale dlaristico e...
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LETTERE FRA NOI Co ingrumavo more - Marisa Carpenetti Rimbaldo 29/09/1984
Ciao Nerina., ti son ancora col ventaglio in man? In quel do Varese xe un'afa tacaisa sai fastidiosa ma i grandi calori ormai xe andai. Le cartoline con i veloci pensieri: «te ricordi... un saluto de qua o de là» vien sostituide date !etere, che dà notissie più detagliade...: «iero qua, go visto questa, son 'ndada de la...» insoma el serve( ricomincia a funsionar, anche le mani veramente... xe tempo de marmelade, salse varie, congelatori de impigrir. Ieri mentre stavo ingrumando more coltivade, in un trillato de amici, pensavo aie spinade...
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Pensierini - Mario Vlacci 29/09/1984
Un ladra
solo
se noi ruba,
el magna mal
stando al fresco.
Quasi a tufi
i presidenti In pension
ghe .cori
la guardia del corpo;
per guardarli
che no i sbatarla
in qualche ganzo
col piombo.
La vita
la se slonga da una parte; e quasi
senza acorserse
la se scorta da l'altra.
L'esperanto
tandarà farsi in uso dopo la fine del mondo quando se incorninciarà tuta de novo.
Se no lera pel pomo, sariimo stadi tuti candidi
e senza pacato.
Un grasson senza
un bon suplemento
el fa
una magra magnada.
Nel 1981
el Messico
per un'amnistia
ga scarcerado
dei...
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LETTURE Pagine illustrate - Red. 29/09/1984
Il secondo fascicolo della «serie genovese» delle Pagine Istriane non ci ha del tutto convinto. Eravamo abituati ad una rivista sobria, assai modesta ma dignitosa e corretta nella veste editoriale, con testi di carattere divulgativo, ma tutti di buon livello. Vi prevalevano gli argomenti di ambiente istriano, con scarso spazio all'attualità, con giudizi meditati sull'attività di scrittori ed artisti. Abbiamo ora dinnanzi un bel fascicolo azzurro, con la ginestra «simbolo dell'Istria», frutto del gusto grafico di Livio Del Pino. Nell'interno...
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PUNTASPILLI Ci andrà - Alino 29/09/1984
Un viaggio che viene da lontano è quello del Papa in Iugoslavia. Ma l'evento sembra essere ormai imminente. La preparazione è stata Mane lunga e ad essa si ritenne che doves. sere collegarsi le difficoltà per gli esuli giuliano-dalmati di ottenere un'udienza particolare in Vaticano, anche in occasione di loro raduni nella capitale. E per un Pontefice particolarmente disponibile al contatto con la gente, quell'ostacolo parve legittimo trovarlo in ragioni di forza maggiore diplomatiche. Ora il Papa stesso ha fatto cenno pubblicamente alla...
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