Leggo sull'Arena e. 2253 che un abbonato ricerca notizie della famiglia Roici. 05/01/1985
Sono la mamma di Lucio e Gianfranco Roici morti a Vergarolla nel '46 e avrei molto piacere di sapere chi è il coetaneo del mio caro Lucio che chiede notizie. Il «fratellino superstite di quella tragedia si chiama Arrigo (nato nel '44) e vive a Torino. Ho poi avuto un'altra figlia, Egle, nata nel '48 anche lei a Pola e che vive in provincia di Cuneo,
Irma Paletti Roici
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Nostra impronta Quelle voci lontane - Bruno Mancini 05/01/1985
Tutti mi chiamano bionda ma bionda io non sono porto i capelli neri neri per fare l'amor...
Alcune settimane orsono la Tv ha messo in onda uno «speciale sull'Australia riportando gli aspetti naturalistici, etnici, economici e culturali di quel giovane, dinamico continente. Si lasciava intendere, tra l'altro, che il problema centrale è la ricerca di una identità propria ed uniforme nell'accavallarsi di gente diversa, di immigrati di tutte le parti del mondo, nel difficile rapporto di convivenza con gli indigeni. Improvvisamente comparve in...
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ANVGD Realtà amara - Diesse 05/01/1985
Le realtà del degrado associativo non si possono nascondere trasformando la chiusura delle sedi più prestigiose del passato in trasferimenti di ubicazione. Senza il coraggio di guardare in faccia le evidenze d'un disfacimento progressivo, si alimenta il falso ottimismo di far credere che tutto va per il meglio, mentre crollasse i puntelli essenziali. ,4 chi giova nascondersi dietro un dito, per non riconoscere /a verità delle cose e quindi evitare le possibili o auspicabili reazioni?
Diesse
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Una speranza presto naufragata Il lontano tentativo istriano del movimento revisionista - Alberto... 05/01/1985
Rovistando tra le mie carte. mi è capitata in mano una tessera di iscrizione al M.I.R. (Movimento Istriano Revisionista) intestata a mia moglie e recante la stampigliatura M.I.R. 1948 ed in calce il motto «Perché l'Italia ritorni ai suoi naturali confini. La tessera porta bollo tondo del Movimento Istriano Revisionista Sezione di Gorizia e, per la segreteria centrale, una firma illeggibile. 11 rinvenimento di questa tessera ha risvegliato in me il ricordo che nel 1947, anno in cui avevo lasciato Pola con l'esodo, avevo fissato la mia...
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SCARTIZIE - Pascal dai Simons 05/01/1985
Se non ci sono
Le idee non si programmano. Si hanno o noti si hanno. E se non si hanno subentra lo squallore del già visto, ripetuto per onor di firma con unte le stanchezze della mancanza di novità.
Pascal dai Simons
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Il giornale - Bruno Brenco 05/01/1985
L'Arena di Pola del 24 novembre riporta in prima pagina due interessanti articoli. Entrambi evidenziano le voci di un bilando: speranze, sacrifici, lavoro e amore per la nostra terra. Con l'articolo: Verifica per sapere come proseguire, il direttore illustra quali sono le incognite per il prossimo anno. Le difficoltà che il giornale incontra quotidianamente sono forse le stesse che ognuno di noi trova all'uscio di casa. Come ognuno di noi, con buona volontà e tenacia riesce a risolvere i suoi problemi quotidiani, anche l'Arena di Pola, con...
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SEMO NEGRI - Marino Coglievina 05/01/1985
A chiusura del «Semo negri» di pag. 7, n. 2366, vi mando la versione chersina che si cantava, nei bei tempi, all'osteria «da tre stelle» ed «al vaporeto. cosi: Semo negri, materani, semo Cuti istriani, dela lega... pagarnai! Ma siben che semo neri, se proprio noi volemo, le mejo sartorele per noi le gaverno... Semo neri, ecc. Poche e sconclusionate parole, ripetute a lungo per l'armonia corale che sopravvanzava il loro significato ironico e spensierato. L'importante era... cantare e partecipare alla «ganga» della «Secession! Senza remission....
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Questa volontà Reciso, non sradicato - Giorgio Monai 05/01/1985
Non so se Cicerone trarrà dalle perigliose acque la nostra Arena ma penso che queste parole «Excisa enim est arbor, non evulsa» nella testata le potrebbero giovare. «L'albero è stato reciso alla base, non sradicato». E' da quasi trent'anni che io spedisco, di seconda mano, l'Arma m, gli Stati Uniti, anche se sono un pensionato «d'annata». Gli esuli con pensione d'oro dovrebbero tirar fuori, ogni tanto, qualche palanca. Non amo le polemiche, ma ogni tanto una sferzata ci -vuole. Giorgio Monai
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VICEVERSA REGIONALE Tomizza e le luganighe de cren - Virgilio Mauro 05/01/1985
Gustando el vie disegnato dal nostro Gustose Suzzi (GAS) —Arena del 17 novembre — me go ciapà una grande ridariola de crepar, tanto che el goto
Arturo (anni 12, apetito de cavai, come mi) cl me fa: «Sior paron, ti son diventado toto mato, che ti ridi solo?» E mi: «No, Mustacin, un poco mato si, ma me diverto. 'Sta cascada de rida-de era collegada con l'incruento e divertente scambio di opinioni sulle «luganighe de oren». Curiosomente, la voce «luganiga (= salsiccia della Lucania) è sia dialettale che linguistica e, come arcinoto, designa...
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Mare, guerra, uomini - Guglielmo Belli 05/01/1985
Un articolo che. in un certo senso, mi chiama in causa, è quello dell'amico Vesselizza sui smgg. Sciré e «Tazzoli e sul Domandante Carlo Fecia di Cossato (Arena n, 2365, p. 4). Dice Vesselizza che il Tazzoli finì a picco con tutto l'equipaggio, e si salvò scio il comandante, appunto Fecia di Cossato, sbarcato in precedenza, ma che —aggiungo io — troverà presto tragica fine. Al suo posto cadrà il capitano di corvetta Giuseppe Cado, siciliàno di Mazara del Vallo, che — guarda caso —sbarcò in fretta e furia nell'aprile 1943 dal rct. Grecale. la...
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