Ti ieri proprio cussi - Gioconda Hubeny Fabbro 23/03/1985
Eh! sì, Duilio, tutte verità sacrosante quale che ti ga scrito in quel tuo spassosissimo articolo, te ieri proprio una bronza coverta, come te diseva tua ma. ma. Fora del tuo giardin te ieri un angioleto, timidissimo che squasi gnanche te saludavi, ma dentro in casa ti ieri un diavolo; povera tua sorella Iolanda, sempre tua vittima, dopo le «bestie casalinghe.. Ricordo, quelle poche volte che la rivava a ciapar la gaia per tegnirsela sui unoei, tutta contenta, te ghe rivavi alle spalle come un falco, te la ciapavi per el copin — la gata — e...
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L'opera di Amedeo Colella - foto 23/03/1985
Dieci anni sono trascorsi dalla morte di Amedeo Colella, spentosi a soli cinquantadue anni a Roma, dove ricopriva la carica di vicesegretario generale dell'Opera per l'assistenza ai profughi giuliani e dalmati. Era nato a Pola nel 1922, ed aveva compiuto gli studi al Liceo classico «G. Carducci», distinguendosi ben presto per la molteplicità dei vuoi interessi e, alla fine del conflitto, per una intelligente attività tra i giovani usciti dal conflitto con il desiderio di nuovi orizzonti spirituali e culturali. Con 'l'esodo trasferitosi a...
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Non vedo più - Maria Racovaz Morchella 23/03/1985
Gentilissimi;AMICI, tante grazie per avermi fatto arrivare la 'Rena della nostra preziosa Pola. Però dopo tanti anni adesso vi prego di non mandarmela più, perché purtroppo si perde piano piano tutto, a cominciare dalla vista che é come privarsi della cosa più importante. Perciò non posso più leggere. Scusate il mal scritto. Vi saluto sinceramente insieme a tutti i polesani e vi auguro tanto bene.
Maria Racovaz Morchella
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IL TEMPO VOLA... - Paop 23/03/1985
Quand'ero ancor bambino, un minuto era un'ora, un'ora come un giorno, un giorno una settimana, una settimana uro mese, Un mese conte Un anno. Ora che sono vecchio, un anno sembra un mese, un mese iena settimana, una settimana tu: giorno, un giorno cane un'ora, un'ora un sol minuto! Il ciclo della vita giunto al sito traguardo. La commedia è finita. «Cosa bella e mortal, passa e non dura.
Però, a pensarci bene... che bella fregatura.'
Paop
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Perchè l'Arena viva 23/03/1985
Lire 50.000 dalla Famiglia Dignanese quale «piccolo contributo con gli auguri di buon lavoro ed il proseguimento dell'Arena che rallegra la nostra gente».
Giuseppe Bacicchi, Perugia lire 50.000; Eugenio Coloni, Roma lire 50.000; Adelma Colombo Dassena, Luino lire 10.000; Luciana Baruzzi Zaratin, Mariano Comense lire 10.000 (contributo pro febbraio).
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Interessare i giovani - Aldo Vallini 23/03/1985
Leggo ormai da qualche tempo la preoccupazione presente nelle persone ormai avanti con gli anni, per l'eredità d'affetti che necessariamente tra qualche anno rimarrà nelle mani dei nostri figli; e non sappiamo se essi saranno interessati a questa eredita. Anch'io sono preoccupato, ma fiducioso. A mio giudizio l'Arena di Pola dovrebbe allargare un po' i suoi orizzonti, senza perdere la propria identità, ovviamente, ma trattare anche argomenti di grande attualità che possano indurre i giovani a leggerla con maggiore interesse, perché...
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Dimenticati per ignoranza politica 23/03/1985
Sotto il titolo Una vicenda anomala il Giornale di Milano pubblicava il 13 maggio 1981 questa lettera di Massimo Tolja. una delle ultime del combattivo dalmata, attivamente presente sulla stampa nazionale sino al giorno della sua tragica scomparsa: »Caro direttore, in merito al prossimo varo della legge globale per le minoranze. le comunico che il popolo profugo giuliano-dalmata. che ha perso tutto e che è in via di estinzione per mancanza di strumenti per la sopravvivenza, non risulta come entità. Il potere politico, che preferisce credere...
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Mostre a Venezia 23/03/1985
Sono aperte fino al 14 aprile a Venezia le mostre Archeologia e arte in Istria» al Museo dioecsano dietro la Basilica di San Marco e Il tesoro di Diga., no. nella vicina chiesetta di San Basso.
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ANAGRAMMI di Piero Preden 23/03/1985
NEREO VASCO NIUVIGI GENOVA
Chi è questo prelato?
MINA NOSTRA
Patrono di Lussinpiccolo.
Le soluzioni saranno pubblicate nel prossimo numero.
Queste le soluzioni degli anagrammi pubblicati nel numero scorso:
GIUSEPPE TARTINI
FULVIO TOMIZZA
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Primavera - Giuseppina Cerini Tavi 23/03/1985
Le stagioni si susseguono sempre uguali, seppur con i loro diversi umori. La primavera è la stagione più bella dell'anno; si può ammirare il risveglio della natura, la formazione delle gemme sui rami, i fili d'erba con la loro infinita gamma di verde, il risveglio dei piccoli insetti che riprendono la vita correndo al caldo tepore del sole. La primavera è anche la stagione più bizzarra; al sole si alternano il nuvolo e la pioggia, oppure quella brezza fredda che l'inverno si lascia dietro, prima di scomparire del tutto. Anche nelle persone...
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