A mio parere un accorgimento utile, anche se forse utopistico (ma a me sembra la sola soluzione possibile per unificare le genti giuliano-dalmate sotto un unico tetto) consisterebbe nel far confluire sotto una Confederazione, con sede da scegliere nella zona più opportuna, tutte le associazioni, comuni, campanili, unioni, province ecc., in esilio dalle terre irredente, coi loro direttivi sparsi nelle varie regioni italiane. Nel Consiglio confederale i rappresentanti di detti raggruppamenti a loro volta dovrebbero scegliere la persona da...

Ci fu un tempo di larga ricerca di fonti di informazione per incrementare la partecipazione a livello locale. Chiusa quella parentesi, non si sa più a che cosa attingere per sapere ciò che non sia la larghezza delle effimere, dilatate espressioni di cronaca quotidiana. Viudut

Vicino ai cari Silvano e Dino Funcis per l'immatura scomparsa dell'amatissimo fratello Claudio, l'amico d'infanzia Mario Laudani nel ricordarlo elargisce lire 20.000 pro Arena. Ricordando il caro Claudio Funcis, gli amici di Monfalcone elargiscono lire 30.000 pro Arena. Per ricordare la cara maestra Ada Marchetti, Marisa Carpenetti Rimbaldo elargisce lire 20.000 pro Arena. In memoria della indimenticabile maestra Ada Marchetti, l'ex alunna Fedora Zlobez Palisca elargisce pro Arena lire 10.000. Per onorare la memoria di Maria Ivessa, deceduta...

Egregio direttore, desidero esprimere i miei ringraziamenti, la prego di farsene tramite lei nei modi che riterrà più opportuni, alla signora Rocchetti Posa di S. Lorenzo Isontino e all'Ing. Bendini Desiderio di Breno pur avermi consentito di sistemare definitivamente nel casellario dei miei ricordi di famiglia il nome di Pottendorf, intimamente legato alla memoria li mia madre. Ogni nostalgico commosso rievocare gli anni Iella giovinezza, a distanza di :enti decenni, conserva per me ancora intatto il fascino e la magia di una favola. Senza...

Per mesi la voce del Popola di Fiume è stata zitta a proposito delle manomissioni che si stanno perpetrando sull'Arena per utilizzarla a fini turistici. Dopo un cauto, confuso accenno iniziale, senza la precisione usata invece in materia dal Viesnik di Zagabria, il quotidiano dell'Unione degli Italiani dell'Istria e di Fiume è parso chiudersi in un imbarazzato riserbo. Infine qualche giorno fa si è trovato nella necessità di dire qualcosa, e la tesi è stata questa, nel titolo e nel testo: «Stesse cave, stessa pietra: l'Arena manterrà intatta...

A Gorizia, il 29 giugno. nella chiesa di S. Rocco, si sono uniti in matrimonio la gentile signorina Angela Dragonetto, figlia dì Michele e della fienonese Giuseppina Niccoli, e il goriziano Maurizio Pintar. la presidenza della Famiglia Fianonese porge ai novelli sposi i più fervidi auguri di prospero e lieto avvenire

Ero al seggio elettorale, ultimamente, e conversavo con un imberbe «rospo» (recluta arruolata da pochi giorni) di guardia all'entrata della scuola, quando, tra un discorso e l'altro, ho nominato Pala. Il viso della recluta si è illuminato con questa Frase: «Anche mio padre è stato a Pala per il servizio militare negli anni '41. Carlo Bosisio, classe 1924, Distretto militare di Como, arruolato nel battaglione S. Marco e portato in Germania dopo l'8 settembre 1943, quando mia mamma, allora fidanzata, gli scriveva a Polo, lontano nell'Istria e...

La cucina delle Dolomiti di A. Kompatscher (Edizioni Athesia, pp. 138. ill.) è un manuale illustrato con oltre 200 ricette vecchie e nuove, già sperimentate: gli amanti della buona cucina vi troveranno i segreti per ammannire i torelli di magro, il baccalà e patate, i canederli ai funghi, i porcini, la pappa di grano saraceno con gelatina di sambuco, vari tipi di pane e un'infinità di piatti originali per tutti i gusti e per ogni evenienza. In 57 programmi per Sinclair ZX Spectrum (Zanichelli Editore, pp. 268) quattro scrittori di software...

Egregio signor presidente della Repubblica, chi le scrive è un'istriana, nata a Pola, che si è stancata di stare zitta anno dopo anno, perché in quella città sta accadendo qualcosa di obbrobrioso, qualcosa che mi ha fatto rimescolare il sangue per l'insulto a ogni buon senso che esso rappresenta e che vorrei proporre alla sua attenzione ben sapendo di correre il rischio di tediarla con un argomento che, l'ha dimostrato, lei preferisce ignorare pur essendosi dichiarato di essere il presidente di tutti (?) gli italiani. Le è noto il fatto che...

Su «Comunità chersina» di aprile 1985 l'architetto Gianna Dada Martinetti scrive sulla presenza di un probabile acquedotto romano a San Martino in valle di Cherso. Le mura di quella costruzione avevano sempre colpito la fantasia dei visitatori estivi del ridente paesetto in riva al Quarnaro; tuttavia nessuno aveva azzardato !apertesi che il vecchio manufatto, misterioso, fosse un'ennesima testimonianza del passato storico latino dell'isola di Cherso. Vedremo se qualche altro esperto-studioso porterà prove lampanti, .positive. In tal caso...