In ricordo dei suoi CARI DEFUNTI ALICE STOISSICH elargisce € 30 pro Arena Per onorare la memoria dei NOSTRI CONTERRANEI dell’Istria e di Pola che riposano in pace GIORDANO ANTONINI elargisce € 50 pro Arena Per onorare la memoria di FERRUCCIO DONAGGIO COLBASSO CLAUDIO elargisce € 30 pro Arena In memoria di FERRUCCIO DONAGGIO deceduto in New Zealand, vicina con affetto a EDDA e FIGLI, la cugina GIORGIA DAPRETTO elargisce € 25 pro Arena Il 22 maggio è mancata a Treviso - foto GERMANA BORRI URSINI. Era la primogenita di Pietro...

L’assemblea pubblica delle Associazioni triestine di Pietro Parentin *** Continua la beffa per gli esuli istriani *** Italiani? No croati? di Silvio Forza *** A Lussino la tomba di Ulisse di Danilo Colombo *** A Grado il raduno degli ex allievi del Convitto “Fabio Filzi” *** La cultura, quando non c’è, la si ruba di Ruggero Botterini *** Il canottaggio nella cartolina da Grado a Zara di Piero Tarticchio *** Saluto a Pola *** Lettere in redazione risponde Silvio Mazzaroli

Vio Cap. RANIERI € 10 LidiaDARIS € 5 AldoVENUTTI € 20 Sonia PROSSEN € 20 Ivonne BONIVENTO ZUBERTI € 20 Maria DE FRANCESCHI € 5 ReginaDAPIRAN DESSARDO € 30 Nerina BASSANESE € 10 Iolanda IVANCIC € 10 Maria LUBRANI € 20 Claudio COLBASSO € 20

Didascalia: Chiara Bertoglio: “Voi suonate amici cari - la musica di Mozart fra palcoscenico e tastiera”, Marco Valerio Editore, Torino 2005, 300 pp, 70 esempi musicali. € 18 Secondo Chiara, Mozart componeva brani strumentali con le stesse tecniche che usava per i brani vocali delle opere liriche Chiara Bertoglio - figlia di un’istriana - è nata a Torino nel 1983. Si è diplomata in pianoforte al Conservatorio di Torino, al Trinity College di Londra, all’Accademia di Santa Cecilia a Roma ed in Svizzera. E’ una giovanissima concertista con...

Prima siamo stati, dalle violenze di Tito, costretti all’esodo, poi la storia ufficiale ci ha volutamente dimenticati ed oggi la burocrazia continua a farsi beffa di noi. Su alcuni documenti personali moltissimi di noi, nati prima dell’esodo in terre italiane, risultano oggi esserlo stati negli stati eredi dell’ex Jugoslavia di Tito. Un oltraggio per chi tutto ha abbandonato pur di rimanere Italiano. Tra i tanti casi segnalatici quello della ben nota signora Nidia Cernecca, nata a Gimino e oggi residente a Verona che, su un documento...

Che il“poco sia meglio di niente ”è un detto comune su quale si può anche convenire ma l’enfasi con cui è stata annunciata la firma della convenzione tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Inps per sveltire l’evasione di tutte le pendenze relative agli indennizzi dovuti agli esuli, è sicuramente eccessivo e, quindi, fuori luogo. L’iniziativa, in questione, riguarda l’attuazione della Legge 137 del 2001 che, per chi ancora non lo sapesse, non è volta a chiudere la pluridecennale questione degli indennizzi dovuti dallo Stato...

Sembra proprio che per il professor Petar Stråiø ogni occasione sia buona per fare l’ultima delle cose che uno storico come lui dovrebbe fare: falsare la storia. Proprio questo vizietto (pubblico, mica “privato”) che contraddistingue l’esercizio accademico (magari fosse solo tale!) di questo ricercatore che, evidentemente, sarà contento solo il giorno in cui nei manuali di storia di tutto il pianeta si potrà leggere che gli italiani in Istria e nel Quarnero non sono mai esistiti. L’ultima perla accademica arriva da Zagabria dove Stråiø...

Da due giorni la Bora urlava rabbiosa, flagellando con raffiche violente la riva, le piazze e le strade di Trieste. La neve, caduta abbondante nella notte, si era accumulata negli angoli e a ridosso dei palazzi e aveva reso ancor più pungente il gelo. Non fu agevole impresa per me, quella mattina dell’ultima domenica di gennaio del 1947, attraversare la Piazza dell’Unita’ facendo sforzi di equilibrio sul selciato levigato e terso come uno specchio, per raggiungere la stazione marittima dov’era atteso l’arrivo da Pola del piroscafo recante...

Ha combattuto con tre terrorismi: quello delle bande di Tito che volevano annettersi la sua Venezia Giulia, quello dei sudtirolesi che facevano saltare le caserme dei carabinieri in Alto Adige all’inizio degli anni Sessanta, infine quello delle Brigate Rosse nella Milano degli anni Settanta. Bruno Borlandi, morto dopo lunga malattia, sulla soglia degli ottant’anni in una clinica di Monza, era nato a Gorizia, e per difendere la sua città, dopo 1’8 Settembre 1943, esaurito il suo servizio di soldato in guerra per la Patria, si arruolò...

Didascalia: L’itinerario seguito da Franco Stener Nella prefazione del libro “”, Emilio Felluga, il Presidente regionale del C.O.N.I. Friul i - V e n e z i a Giulia, scrive: “Chi conosce la passione di Franco Stener per il collezionismo ed il canottaggio, non si sarà certamente meravigliato quando nel 1992 ha realizzato a Trieste la mostra sull’argomento. In quell’occasione ricorreva il centenario di f o n d a z i o n e della FISA (Fédération Internationale des Sociétés d’Aviron) della quale la Società delle Regate di Trieste era stata nel...